Un Nuovo Odissea Lunare: L'Innovazione Energetica Italiana

Dec 17, 2024 at 3:05 PM
Roma, 17 dicembre 2024 – L'Italia ha intrapreso un viaggio epico verso l'esplorazione lunare, mirando a risolvere una delle sfide più complesse della missione: la produzione stabile di energia elettrica. Grazie al progetto SELENE, finanziato dall'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e guidato dall'ENEA, il Paese si appresta a rivoluzionare il modo in cui alimentiamo le future basi lunari con tecnologie nucleari avanzate.

L'Avanguardia dell'Energia Nucleare per un Futuro Lunare Sostenibile

Lancio di un Progetto Pionieristico

Nel 2023, il progetto SELENE è stato selezionato come vincitore di un bando ASI per lo sviluppo di esperimenti scientifici sulla Luna. Questo segna un passo cruciale nell'ambizione italiana di stabilire una presenza permanente sul nostro satellite naturale. Il progetto coinvolge quattro centri di ricerca ENEA, tra cui Frascati, Casaccia, Bologna e Brasimone, che collaborano per studiare tecniche innovative per la produzione di energia lunare.

Il Moon Energy Hub (MEnH), l'infrastruttura al cuore del progetto, mira a fornire una base energetica stabile ai futuri insediamenti lunari attraverso l'impiego di piccoli reattori nucleari a fissione. Questa soluzione supera i limiti delle tecnologie energetiche tradizionali, offrendo una risposta efficace all'alternanza di 14 giorni di luce e 14 di buio lunare.

Sfide Tecnologiche e Soluzioni Rivoluzionarie

Le attuali soluzioni energetiche basate sull'energia solare non sono sufficienti per supportare le ambizioni lunari. Angelo Olivieri, responsabile del settore Missioni Scientifiche dell'ASI, evidenzia che queste tecnologie presentano limitazioni significative, come bassa densità di potenza e scarsa scalabilità. In questo contesto, SELENE rappresenta un campo di ricerca di notevole interesse, mirando a superare tali ostacoli con innovazioni tecnologiche.

Francesco Lodi, coordinatore del progetto e ricercatore presso il Laboratorio ENEA Progettazione e Analisi dei Sistemi Nucleari, sottolinea che MEnH segna un passo rivoluzionario nell'esplorazione lunare. Con una vita operativa prolungata e maggiore resistenza agli irraggiamenti cosmici, i Surface Nuclear Reactors (SNR) potrebbero trasformare la capacità umana di esplorare e abitare la Luna.

Innovazione Industriale e Strategia Operativa

Oltre alla progettazione dei sistemi di conversione e distribuzione dell'energia, i ricercatori dell'ENEA stanno lavorando all'analisi degli aspetti di decommissioning e della supply chain, creando una roadmap per l'industrializzazione dell'infrastruttura. Mariano Tarantino, responsabile della Divisione Sistemi Nucleari di ENEA, mette in evidenza che MEnH mira a divenire un caposaldo per le future esplorazioni spaziali, definendo uno scenario operativo chiaro e una roadmap per raggiungerlo.

Il progetto SELENE, di durata triennale, consentirà lo sviluppo di tecnologie avanzate anche in ambiti come la sensoristica, l'alta automazione e la trasmissione di potenza wireless. Una prova sperimentale chiave sarà lo smaltimento del calore, essenziale per validare le prestazioni del sistema ed incrementarne la maturità tecnologica.

Capacità di Risposta e Affidabilità Operativa

Un aspetto fondamentale del progetto è la capacità di rispondere a variazioni di carico energetico e gestire eventuali interruzioni di potenza. Per questo, sono previsti sistemi di accumulo di energia, che garantiscono flessibilità e affidabilità operativa. Il MEnH sarà dotato di un sistema di trasmissione di energia orientabile per supportare attività a distanza dal centro di generazione, e di un sistema di ricezione mobile per attività meno energivore.

L'obiettivo finale è garantire una base energetica stabile e flessibile, capace di supportare le missioni lunari future con efficienza e precisione. SELENE rappresenta non solo un passo avanti nella tecnologia nucleare spaziale ma anche un punto di riferimento per la definizione di scenari operativi futuri, consolidando il ruolo dell'Italia nel panorama internazionale dell'esplorazione spaziale.