L'innovativa ricerca di un team internazionale, guidato da esperti italiani e svizzeri, ha dimostrato che è possibile influenzare l'evoluzione temporale dei sistemi quantistici attraverso l'interazione con impulsi di luce ultravioletta estrema. Questa scoperta, pubblicata su una prestigiosa rivista scientifica, apre nuove frontiere nell'ottica quantistica e nella chimica fisica. Gli scienziati hanno svelato come controllare il comportamento atomico con precisione eccezionale, manipolando le proprietà della luce XUV e raggiungendo risultati mai visti prima.
Gli studiosi hanno scoperto un approccio pionieristico per dominare il comportamento degli atomi a livello microscopico. Utilizzando impulsi di luce ultravioletta estrema, i ricercatori sono riusciti a modificare lo stato energetico degli elettroni in atomi di elio. Questa tecnica permette di intervenire su scale temporali ultraveloci, offrendo un controllo dettagliato delle proprietà chimiche della materia.
Nel corso dell'esperimento, gli scienziati hanno potenziato alcuni processi quantistici mentre ne sopprimevano altri. Hanno agito sulla fase, ampiezza e polarizzazione degli impulsi luminosi, ottenendo così un'influenza diretta sulle dinamiche atomiche. L'uso del laser a elettroni liberi FERMI di Trieste ha reso possibile questa impresa, fornendo uno strumento di eccellenza per le ricerche avanzate. Il gruppo ha utilizzato questo dispositivo per indagare su fenomeni che si verificano in tempi infinitesimamente brevi, aprendo nuove possibilità per la comprensione e il controllo della natura materiale.
Questo studio rappresenta un passo avanti significativo verso l'utilizzo della luce come strumento per dirigere reazioni chimiche. I ricercatori hanno esteso il concetto di "controllo coerente" alle regioni spettrali dell'XUV e dei raggi X, consentendo di plasmare le trasformazioni chimiche con precisione senza precedenti. Questa scoperta promette di rivoluzionare vari settori, dalla produzione di farmaci all'ingegneria molecolare.
In futuro, la luce potrebbe essere usata come un catalizzatore per ottimizzare le reazioni chimiche e produrre composti di grande valore aggiunto. Questa capacità di manipolare la materia a livello atomico offre infinite possibilità per migliorare la sintesi di molecole complesse, contribuendo allo sviluppo di nuovi farmaci e materiali avanzati. Gli esperti ritengono che queste tecniche apriranno la strada a innovazioni significative nei campi della chimica e della biotecnologia, portando benefici tangibili alla società e all'industria.