Nel 2024, il settore delle fusioni e acquisizioni (M&A) nel campo della tecnologia, media e telecomunicazioni ha registrato una contrazione significativa. Secondo l'analisi di PwC sulle tendenze globali ed italiane del mercato TMT, i volumi M&A si sono ridotti del 27% a livello mondiale e del 28% in Italia. Questa diminuzione è stata particolarmente marcata nei segmenti di tecnologia e media, mentre le telecomunicazioni hanno mostrato una flessione meno accentuata. Tuttavia, per il 2025 si prevede una ripresa grazie all'aumento dell'interesse degli investitori verso la digitalizzazione e la trasformazione tecnologica, specialmente nell'ambito dell'intelligenza artificiale.
Il calo più evidente si è verificato nel segmento tecnologico, con una diminuzione del 29% rispetto al 2023. Questo impatto è stato attribuito principalmente alla riduzione del numero di operazioni annunciate da investitori finanziari, che hanno subito un calo del 34%. Nonostante ciò, alcune transazioni importanti hanno avuto luogo, come l'acquisto di Splunk da parte di Cisco per $28 miliardi. L'obiettivo era migliorare le soluzioni di sicurezza cibernetiche in un'epoca dominata dall'AI, dove gli attacchi ai sistemi sono sempre più complessi. Le previsioni per il 2025 indicano una ripresa stimolata dai tagli dei costi del denaro e dalla domanda di tecnologie innovative, con un focus speciale sulla crescita attraverso M&A.
Le telecomunicazioni, pur essendo state meno colpite rispetto agli altri settori, hanno comunque visto una diminuzione del 15%. Un evento chiave del 2024 è stato l'acquisto di Vodafone Italia da parte di Swisscom per €8 miliardi, un consolidamento strategico che ha permesso a Fastweb di accrescere la sua leadership di mercato. Inoltre, TIM ha accettato un'offerta per l'acquisizione di TIM Sparkle, rafforzando ulteriormente il panorama delle TLC in Italia. Si prevede che nel futuro vicino le operazioni M&A continueranno a svolgere un ruolo cruciale per la valorizzazione degli asset e la crescita delle aziende tramite l'acquisizione di nuove competenze in cloud, cyber e IoT.
Nel mondo del media e intrattenimento, la contrazione è stata del 20%, con una riduzione del 43% nelle operazioni corporate. Gli editori tradizionali stanno cercando di rivalutare i propri portafogli d'offerta, disinvestendo asset meno strategicamente rilevanti e utilizzando tecnologia e dati per attrarre e fidelizzare i clienti. La crescente importanza dei canali digitali e dei contenuti generati dagli utenti sui social media sta cambiando il modo in cui le aziende interagiscono con il pubblico, promuovendo l'utilizzo dell'intelligenza artificiale per creare contenuti personalizzati e aumentare la viewership.
L'attività M&A nel settore TMT continua ad essere influenzata dalla necessità di innovazione e trasformazione digitale. Nel 2025, si aspetta una maggiore attenzione verso le operazioni che favoriscono la crescita e l'ampliamento delle offerte di servizi. Gli investimenti in AI, cloud computing e infrastrutture avanzate saranno fondamentali per guidare questa evoluzione. Con una maggiore fiducia degli investitori e la disponibilità di capitali, il mercato TMT è pronto a entrare in una nuova fase di sviluppo e consolidamento.