Un recente avvicendamento ha visto Roberto Martino assumere la carica di presidente dell'associazione senza scopo di lucro Prosiel, impegnata a promuovere l'innovazione nell'impiantistica elettrica italiana. Questo ruolo, che Martino terrà per il biennio 2025-2027, è orientato verso l'affrontamento delle sfide legate alla transizione energetica e all'allineamento degli standard immobiliari italiani con quelli europei.

L'esperienza professionale di Martino, che si è specializzato in architettura temporanea e gestione del progetto edile, lo rende particolarmente adatto per guidare questa trasformazione. Durante il suo mandato come vicepresidente dall'anno 2019, ha già mostrato un notevole impegno nel miglioramento dei sistemi elettrici nazionali.

Roberto Martino, originario di Milano, ha intrapreso un percorso accademico distinto laureandosi in Architettura presso il Politecnico di Milano nel 1995. Successivamente, ha dedicato i primi anni della sua carriera all'architettura temporanea, sviluppando competenze specifiche nello spazio espositivo e nei settori eventi. Nel 2016, Martino ha ampliato il suo campo d'azione assumendo il ruolo di contractors manager nel settore architecture firm & real estate, dove ha affinato le sue capacità di gestione di grandi progetti complessi.

Il suo ruolo attuale come project management & real estate manager gli ha permesso di acquisire una vasta esperienza nel coordinamento di squadre multidisciplinari e nella supervisione di numerosi progetti di ingegneria civile e immobiliare. La sua nomina a presidente rappresenta quindi un passo logico nel continuo arricchimento delle sue responsabilità entro l'ambito professionale.

Guardando al futuro, Martino è determinato a superare le difficoltà associate all'impiantistica elettrica italiana, garantendo uno sviluppo sostenibile e innovativo. Il suo obiettivo principale è quello di implementare soluzioni tecniche avanzate, adeguando le infrastrutture italiane ai più alti standard internazionali.

Con l'elezione di Roberto Martino, Prosiel si trova ora in una posizione strategica per guidare la modernizzazione del settore elettrico italiano. Le sue competenze e il suo impegno sono fondamentali per affrontare le sfide future e assicurare un cambiamento positivo e duraturo.