Nel 2025, il gruppo multinazionale Nestlé ha annunciato un importante cambiamento nella sua struttura direttiva. Edoardo Cavalcabò, un giovane professionista con una solida esperienza nel settore della comunicazione aziendale, è stato nominato responsabile delle relazioni istituzionali e della comunicazione del gruppo, integrandosi nel management board. Questa nomina fa parte di un ampio processo di riorganizzazione che riguarda non solo l'area della comunicazione ma anche altre funzioni strategiche dell'azienda.
In un momento cruciale della storia aziendale, Edoardo Cavalcabò assume un ruolo chiave presso Nestlé. Già presente nell'organizzazione italiana dal 2018, ha dimostrato competenze eccezionali come responsabile della comunicazione esterna e delle relazioni istituzionali. Dal 2020, il suo incarico si è ampliato includendo anche la gestione della comunicazione interna per l'intero gruppo Nestlé-Sanpellegrino. Prima di unirsi a Nestlé, Cavalcabò aveva accumulato preziose esperienze lavorative in Unilever Italia, dove ha coordinato progetti di comunicazione aziendale e brand. Con una formazione accademica specializzata in Relazioni Internazionali, ha iniziato la sua carriera in Burson-Marsteller, consolidando le sue competenze in ambito tecnologico e crisi aziendali.
Contemporaneamente, Manuela Kron, figura storica all'interno dell'azienda, ha lasciato il ruolo di corporate affairs director dopo diciotto anni di servizio. Tuttavia, continuerà ad occuparsi degli affari istituzionali e a supportare iniziative legate all'economia circolare ed alla sostenibilità degli imballaggi.
Questa notizia rappresenta un chiaro segnale del rinnovamento generazionale e della volontà di innovazione da parte di aziende globali come Nestlé. L'inserimento di giovani talenti con profili multiculturali e competenze digitali mostra l'importanza data alle nuove modalità di comunicazione. Da giornalista, vedo in questa scelta un esempio significativo di come le aziende stiano investendo nei leader del futuro, pronti a guidare trasformazioni strutturali e culturali. Per i lettori, questo evento invita a riflettere sull'evoluzione del mondo del lavoro e sull'importanza di continuare a sviluppare abilità sempre più diverse e dinamiche.