L'Assalto alla Morale dell'Assicurazione Sanitaria: Un Sintomo di un Sistema Iniquo

Dec 20, 2024 at 1:59 PM

Il recente episodio che ha visto la fine tragica del CEO di UnitedHealthcare ha scosso l'opinione pubblica, mettendo in luce le profonde fratture esistenti nel sistema assicurativo sanitario americano. Questo evento ha portato alla luce non solo la rabbia diffusa tra i cittadini, ma anche una critica radicale verso un sistema che privilegia i profitti rispetto alla salute delle persone. L'omicidio è stato seguito da un'ondata di solidarietà online verso Luigi Mangione, il responsabile, e dalla vendita massiccia di magliette con slogan che richiamano la sua liberazione. Tutto ciò riflette un disagio profondo e una sfiducia nei confronti delle compagnie assicurative.

Un Sistema che Privilegia Profitti su Salute

Il caso ha evidenziato come il sistema assicurativo sanitario sia strutturalmente orientato a limitare l'accesso alle cure per massimizzare i guadagni. Le tre parole incise sui proiettili—"negare", "difendere", "deporre"—rivelano un messaggio chiaro contro pratiche diffuse nell'industria. Queste tattiche mirano a ritardare o negare servizi sanitari legittimi, costringendo i pazienti a lunghe battaglie legali. Un esempio noto è il libro "Delay, Deny, Defend" di Jah M. Feinman, che descrive dettagliatamente queste strategie.

Queste politiche hanno prodotto gravi conseguenze sulla qualità della vita dei pazienti. Il cambiamento avvenuto negli anni '80 ha trasformato le assicurazioni in entità commerciali dominate dal mercato, estendendo il loro controllo sugli ospedali e i medici. Jerome P. Kassirer, ex direttore della prestigiosa rivista New England Journal of Medicine, aveva già previsto questi problemi nel 1995, denunciando come i medici fossero costretti a scegliere tra l'interesse dei pazienti e la propria sopravvivenza economica. La protesta più significativa riguardò le donne con cancro al seno, che furono dimessi troppo presto dopo interventi chirurgici, spingendo a una dura lotta legale culminata nella Women’s Health and Cancer Rights Act del 1998.

Critiche e Riforme: Una Battaglia Inconclusa

I tentativi di riforma, come l'introduzione dell'Obamacare nel 2010, non sono stati sufficienti a risolvere i problemi fondamentali. Anche se questa riforma ha eliminato alcune distorsioni, come il rifiuto di coprire malattie preesistenti, non ha modificato la natura profit-oriented delle assicurazioni. Wendell Potter, ex vicepresidente di Cigna, ha denunciato pubblicamente come gli investitori esercitino una pressione continua per ridurre i costi delle cure, creando barriere sempre più alte all'assistenza medica.

Michael Moore, attraverso il suo documentario "Sicko", ha ulteriormente svelato le malefatte del sistema assicurativo USA, confrontandolo con sistemi universalistici come quelli europei. Nonostante le critiche, le compagnie assicurative godono ancora di un forte sostegno politico bipartisan, che le protegge da sanzioni efficaci. Gli studi dell'istituto Commonwealth Fund mostrano come quasi la metà degli iscritti a un'assicurazione si imbatta in pagamenti imprevisti o servizi non coperti. Questo sistema, che pone i profitti prima della salute, contribuisce a una longevità inferiore rispetto ad altri paesi sviluppati, evidenziando l'urgente necessità di un cambiamento radicale.