Nel cuore del deserto saudita, un errore nei documenti di guida ha portato a una situazione caotica durante la settima tappa del Rally Dakar. I piloti si sono ritrovati fuori pista per quasi mezz'ora, causando disorientamento e perdite di tempo significative. Nonostante l'imprevisto, alcuni concorrenti sono riusciti a emergere con successo, tra cui Lucas Moraes che ha vinto la tappa, mentre Daniel Sanders continua a dominare nella categoria moto. Gli organizzatori hanno dovuto intervenire con elicotteri per rimettere i veicoli sulla traccia corretta, ma le critiche non si sono fatte attendere.

L'incidente è avvenuto quando i partecipanti si sono allontanati dal percorso previsto al chilometro 158 dell'anello di 412 km, che aveva inizio e fine ad Al Duawadimi. Questa deviazione imprevista ha portato i piloti a vagare senza meta nel deserto, creando frustrazione e incertezza. L'intervento degli elicotteri ha permesso di riportare i veicoli sulla strada giusta, ma non prima che fossero trascorsi 50 minuti preziosi. Il cinque volte campione del Dakar, Nasser al-Attiyah, ha espresso aspre critiche suggerendo maggiore attenzione nella preparazione dei materiali di guida.

La confusione ha però offerto l'opportunità per dimostrare resistenza e abilità. Lucas Moraes, alla guida di una Toyota, ha saputo navigare attraverso l'imprevisto e conquistare la vittoria della tappa con un vantaggio notevole su Ekstrom e Guthrie. Nel frattempo, nella classifica generale, Henk Lategan mantiene il comando con un margine estremamente stretto rispetto al suo più vicino rivale, Yazeed al-Rajhi. La tensione è palpabile, poiché solo pochi secondi separano i primi posti.

Inoltre, la categoria delle motociclette non è stata coinvolta nell'errore del roadbook e Daniel Sanders ha continuato a brillare, aggiudicandosi la sua quinta vittoria di tappa. L'australiano ha mantenuto un distacco considerevole dai suoi rivali, consolidando la sua posizione in testa alla classifica generale. Edgar Canet e Tosha Schareina completano il podio, mentre Adrien Van Beveren occupa la terza posizione complessiva.

Nonostante gli intoppi, lo spirito sportivo e la determinazione dei partecipanti hanno prevalso. La competizione prosegue con l'ottava tappa, una speciale di 483 km che porterà i piloti da Al Duwadimi a Riyadh. L'avventura nel deserto continua, promettendo nuove sfide e sorprese.