Limite di velocità aumentato: North Dakota segue il trend nazionale

May 8, 2025 at 7:45 AM

Nel cuore del Nord America, un cambiamento significativo sta prendendo forma nei sistemi stradali statunitensi. Il North Dakota si è unito a una serie crescente di Stati che hanno deciso di aumentare il limite di velocità sulle autostrade. A partire dal 1° agosto 2025, alcune tratte autostradali vedranno il limite salire a 80 miglia orarie (circa 129 km/h). Questa decisione, già adottata in South Dakota e Montana, potrebbe ispirare ulteriori Stati a seguire l'esempio. L'approvazione della misura è stata ratificata recentemente dal governatore Kelly Armstrong, con compromessi che prevedono multe più severe e limiti flessibili in determinate zone.

I dettagli della nuova politica stradale

In un contesto di modernizzazione delle infrastrutture viarie, il North Dakota ha intrapreso un passo importante verso un futuro con velocità maggiormente elevate. Le modifiche riguarderanno esclusivamente le autostrade a più corsie, come la Interstate 94 e la Interstate 29, che attraversano lo Stato da diverse direzioni. Nelle aree urbane, tuttavia, i limiti rimarranno contenuti per garantire la sicurezza dei conducenti e dei pedoni. La decisione è stata preceduta da un attento studio dei dati provenienti dal vicino South Dakota, dove l'aumento del limite non ha portato a un aumento significativo degli incidenti stradali. Gli esperti sottolineano come tale innalzamento rifletta la velocità media effettiva già praticata dagli automobilisti.

Questo cambiamento ricorda tempi passati, quando negli anni '70 venne introdotto un limite nazionale di 55 miglia orarie. Oggi, gran parte degli Stati hanno optato per limiti compresi tra 65-70 miglia orarie nei tratti rurali, mentre alcune sezioni in Texas permettono addirittura fino a 85 miglia orarie. In Italia, pur essendo tecnicamente possibile raggiungere i 150 km/h su determinate autostrade, questa opzione non è ancora stata applicata.

Il provvedimento è stato accolto con entusiasmo da alcuni, ma non mancano critiche legate alla sicurezza stradale. Tuttavia, l'analisi dei dati storici suggerisce che l'aumento del limite possa convivere con livelli accettabili di sicurezza.

Dall'altra parte dell'Atlantico, l'Italia sembra osservare con interesse simili sviluppi, anche se finora nessuna misura pratica è stata adottata per elevare i limiti di velocità sul territorio nazionale.

Guardando al futuro, l'aumento del limite di velocità rappresenta un passo avanti nella continua ricerca di equilibrio tra efficienza viaria e sicurezza.

Da un punto di vista giornalistico, questa decisione solleva importanti interrogativi sulla relazione tra tecnologia, comportamenti umani e regolamentazione stradale. Se l'aumento del limite di velocità è destinato a migliorare il flusso del traffico o se porterà a nuove sfide in termini di sicurezza, solo il tempo potrà dirlo. Per ora, sembra chiaro che gli Stati Uniti stiano progressivamente adattando le proprie politiche stradali alle esigenze contemporanee, offrendo un modello interessante da studiare e analizzare.