Il gioiello regale ha un'origine storica e personale significativa per Camilla. Questa tiara, che risale al secolo scorso, è legata a una serie di eventi importanti e relazioni interpersonali all'interno della famiglia reale britannica. La sua prima apparizione pubblica con questo accessorio si verificò durante una visita ufficiale in Uganda nel 2007. Questo pezzo prezioso non solo rappresenta il patrimonio culturale del Commonwealth, ma anche un legame tra generazioni.
Questo capolavoro d'oreficeria racconta una storia che si estende oltre i confini della mondanità. Originariamente parte di una collezione privata, la tiara è passata attraverso diverse mani prima di giungere alla famiglia reale. Un'eredità speciale che collega il passato al presente, simboleggiando continuità e tradizione.
La provenienza della tiara risale a Margaret Greville, una figura sociale influente del secolo scorso. Essendo senza eredi diretti, decise di donare la propria ricca collezione di gioielli alla Regina Madre Elizabeth Bowes-Lyon. Questo gesto generoso ha permesso che questi pezzi preziosi continuassero a vivere nella storia della famiglia reale. La tiara in questione, pur facendo parte di questa collezione, non è mai stata indossata dalla stessa regina Elisabetta II, ma è stata messa a disposizione di Camilla per occasioni speciali.
Per Camilla, l'importanza di questo gioiello va oltre la sua bellezza artistica. Rappresenta un tassello importante della sua storia personale e familiare. Oltre ad essere un pezzo storico, la tiara ha un valore emotivo profondo per lei.
Margaret Greville non era solo una benefattrice della regina madre, ma aveva anche un ruolo speciale nella vita della famiglia di Camilla. Essendo madrina di battesimo della nonna di Camilla, Sonia Keppel, questa tiara diventa un ponte tra due mondi: quello dell'alta società londinese e la sua discendenza. Ogni volta che indossa questo gioiello, Camilla rievoca non solo la grandezza della monarchia, ma anche i legami affettivi che hanno plasmato la sua identità.