Nel panorama europeo del mercato immobiliare di lusso, la città di Milano risalta come una destinazione ambita dagli ultra ricchi. Secondo un recente studio di Knight Frank, previsto per il 2025, la città italiana occupa il sesto posto con una crescita stimata del 3,5% nel valore delle proprietà. L'analisi esplora anche altre mete europee che registreranno incrementi significativi nei prezzi immobiliari, influenzate da vari fattori economici e politici.
Nel contesto dorato dell'autunno italiano, Milano si distingue come una meta privilegiata per gli investitori internazionali. Gli esperti di Knight Frank evidenziano come la città abbia attratto un flusso costante di UHNWI (ultra-high-net-worth individuals), grazie al regime fiscale forfettario italiano, nonostante l'aumento dell'imposta annuale a 200.000 euro. Questo interesse è ulteriormente stimolato dalle imminenti modifiche al regime fiscale britannico per i non residenti, previste per aprile 2025, che potrebbero spingere molti acquirenti verso la ricerca di seconde case nei laghi italiani vicini.
L'Europa, pur affrontando sfide economiche e politiche, continua ad attirare capitale globale grazie alla sua trasparenza nel mercato immobiliare, all'eccellenza della vita quotidiana e alle scuole di prestigio. Tra le città più promettenti, Stoccolma guida la classifica con un aumento previsto del 6% nei prossimi dodici mesi, seguita da Marbella, Madrid e Lisbona, tutte in rapida crescita. Monaco e Ginevra mantengono la loro posizione di rifugio sicuro per le élite, mentre Parigi e Londra mostrano dinamiche diverse ma altrettanto interessanti.
Dall'ottica di un osservatore, questa tendenza suggerisce che Milano, con la sua combinazione di cultura, moda e opportunità finanziarie, rappresenta un'opportunità unica per gli investitori. La città sembra pronta a consolidare il suo ruolo come centro strategico per chi cerca stabilità e qualità di vita in un contesto economicamente incerto.