Entro l’anno, le istituzioni finanziarie italiane vedranno un cambiamento epocale. L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI) promette di trasformare i servizi al cliente, lo sviluppo aziendale e la gestione amministrativa, automatizzando risposte a domande ricorrenti, la manipolazione di vasti dati e compiti ripetitivi.

La GenAI: La Chiave per un Futuro Bancario Innovativo ed Efficace

L'Adozione della GenAI nel Settore Bancario

Secondo uno studio condotto da Abi Lab in collaborazione con Deloitte, coinvolgendo 16 banche che rappresentano il 76% dell’attivo nazionale e il 79% del totale dei dipendenti del settore, quasi 7 banche su 10 sono impegnate in fasi avanzate di sperimentazione di soluzioni GenAI. Questa tecnologia non è più un lusso, ma una necessità per rimanere competitivi.Le banche stanno investendo risorse significative nella GenAI. Mentre solo il 13% ha dedicato un budget specifico per la GenAI, il 69% delle banche non distingue tra AI generale e GenAI, mirando a ottimizzare le sinergie tra progetti e aumentare l'efficienza operativa. Le risorse impiegate si prevedono in crescita, con il 38% del campione che anticipa un incremento superiore al 10%.

Il Potenziale di Applicazione della GenAI

Il potenziale di applicazione della GenAI è vastissimo. Dalla personalizzazione estrema dei servizi fino all’ottimizzazione dei sistemi informatici, questa tecnologia offre benefici straordinari. Paolo Gianturco, financial services tech leader di Deloitte Central Mediterranean, evidenzia come la semplice implementazione di strumenti tecnologici avanzati non sia sufficiente; è necessario ripensare l'organizzazione aziendale e migliorare l'offerta verso clienti attuali e futuri.L'integrazione della GenAI comporta anche la necessità di acquisire competenze digitali e abilitare i dipendenti a interagire con queste nuove tecnologie. Il 57% dei rispondenti riconosce un gap moderato o alto tra le competenze attuali e quelle richieste. Di conseguenza, il 75% delle banche ha avviato o pianificato azioni di ‘change management’, comprendenti piani di formazione, adattamento dei processi e inserimento di nuove figure professionali.

Garantire Sicurezza ed Etica nell'Utilizzo della GenAI

La sicurezza e l’etica sono pilastri fondamentali nello sviluppo e nell’utilizzo della GenAI. Il 70% delle banche ha definito o prevede di definire metodologie e strumenti per garantire che l’AI e le relative implicazioni di GenAI vengano sviluppate e utilizzate in modo sicuro, etico e rispettoso dei diritti fondamentali, come previsto dall’AI Act.La GenAI non è solo un mezzo per migliorare l’efficienza operativa, ma anche un modo per rafforzare la fiducia dei clienti attraverso pratiche trasparenti e sicure. Le banche devono assicurarsi che ogni passaggio del processo sia conforme alle normative vigenti e rispetti i principi etici, mantenendo sempre il benessere del cliente al centro delle proprie attività.

I Ritorni Attesi dagli Investimenti nella GenAI

Nonostante gli investimenti significativi, il 75% dei rispondenti non fornisce un periodo di payback preciso. Tuttavia, il 13% prevede un ritorno sugli investimenti entro 6-12 mesi. Questo scenario indica che le banche stanno adottando un approccio cauto ma determinato, concentrando gli sforzi sulle fasi di sperimentazione e implementazione.La GenAI rappresenta un investimento strategico per il futuro del settore bancario italiano. Le banche che riescono a integrarla efficacemente nei propri processi otterranno vantaggi significativi in termini di efficienza, personalizzazione e soddisfazione del cliente. L'adozione di questa tecnologia segna un passo importante verso un futuro bancario più intelligente e responsabile.