Oggi, a Roma, presso la sede di Confindustria Radio Televisioni, si sono tenuti importanti incontri tra i vari organi associativi. Questi hanno concluso la definizione delle strutture interne per il mandato in corso, approvando il bilancio 2024 e delineando le strategie principali per l'attività associativa futura. La squadra che sosterrà il presidente Antonio Marano include figure di spicco come Stefano Selli, Marco Ghigliani, Maurizio Giunco, Alessandro Araimo, Lorenzo Suraci e Paolo Ballerani. Inoltre, sono stati confermati i rappresentanti negli organismi correlati, mentre il presidente ha evidenziato l'importanza del settore radiotelevisivo non solo sotto il profilo economico ma anche culturale ed editoriale.
La giornata è stata contrassegnata dall'incontro di Consiglio di Presidenza, Consiglio Generale e Assemblea, durante il quale si è discusso su temi cruciali per il futuro del settore. Il presidente Antonio Marano ha ribadito il ruolo centrale dell'associazione nel panorama nazionale, sottolineando l'impegno verso la valorizzazione del patrimonio culturale e informativo rappresentato dalle emittenti radiotelevisive. Tali operatori, sia pubblici che privati, contribuiscono non solo all'economia nazionale ma anche alla promozione dei valori democratici fondamentali.
Nel dettaglio, tra i temi prioritari figurano questioni legate alla visibilità televisiva, allo sviluppo digitale della radio, alla trasparenza del sistema delle "Audi", alla valorizzazione delle emittenti locali e ai crediti fiscali per il settore audiovisivo. Questi dossier richiedono un approccio innovativo e collaborativo per garantire il successo futuro del settore.
Lorenzo Suraci, editore del Gruppo RTL 102.5, ha espresso il proprio orgoglio per la nomina, mostrandosi determinato a sostenere il settore in un contesto di rapida evoluzione tecnologica. Ha evidenziato come la radio abbia dimostrato una notevole capacità di adattamento alle nuove sfide comunicative, mantenendo intatti i propri valori tradizionali.
Grazie a queste solide basi e al sostegno delle varie leadership, il settore radiotelevisivo italiano è pronto ad affrontare con decisione le sfide future. Le iniziative pianificate riflettono un impegno comune verso l'innovazione, la trasparenza e la salvaguardia dei valori culturali e sociali del Paese. L'obiettivo finale è quello di consolidare il ruolo centrale del settore nella società italiana contemporanea.