Nel cuore di Milano, presso il palazzo Pirelli, è stato presentato uno studio illuminante sul comportamento dei consumatori europei verso i prodotti biologici. L'indagine, condotta da CSO Italy, ha esaminato quattro paesi chiave dell'Unione Europea, mettendo in evidenza un crescente interesse per l'agricoltura biologica. Il progetto ‘Made in nature’, durato tre anni, ha concluso la sua fase con questa rilevazione, dimostrando come salute e qualità stiano diventando priorità assolute per i consumatori.
L'importanza della frutta e della verdura biologiche risulta evidente dall'indagine. Secondo le conclusioni del rapporto, questi sono i prodotti più acquistati dai consumatori, con un notevole livello di soddisfazione del 75%. In particolare, le generazioni più giovani, come Gen Z e Millennials, mostrano un interesse crescente per questo tipo di alimenti, soprattutto in Italia. Qui, oltre la metà della popolazione ha aumentato l'attenzione verso il biologico, motivata principalmente dalla volontà di migliorare la propria salute.
In Lombardia, il settore biologico sta vivendo un periodo di espansione significativa. Alessandro Beduschi, assessore regionale all'agricoltura, ha sottolineato l'impegno della Regione Lombardia nel promuovere e sviluppare questo settore. Con quasi 6.000 ettari di terreno coltivato e oltre 3.200 operatori attivi, la Lombardia si sta posizionando come un polo di eccellenza nazionale. La regione ospita anche numerose aziende specializzate nella trasformazione e commercializzazione di prodotti biologici, contribuendo a consolidare la catena di approvvigionamento locale.
I progetti futuri promessi dalla Regione Lombardia includono investimenti sostanziali per supportare lo sviluppo del settore biologico. Tra queste iniziative, spicca l'erogazione di 3 milioni di euro attraverso l'intervento SRA29 nel 2024, nonché la creazione di distretti biologici riconosciuti. Questi distretti, tra cui Valtellina, Valle Camonica e Bergamasca, rappresentano una nuova frontiera per la crescita economica e ambientale della regione. Inoltre, si prevede l'avvio di nuove opportunità finanziarie europee, con fondi dedicati al triennio 2026-2028 che potrebbero aprire strade innovative per il settore.
Le parole finali di Beduschi hanno ribadito l'impegno della Regione Lombardia nel promuovere pratiche agricole consapevoli e sostenibili. Lo sviluppo del settore biologico continua a essere visto come una priorità strategica, con l'obiettivo di supportare le aziende locali e favorire ulteriori incrementi nel mercato italiano dei prodotti naturali.